Audiovisivo e Multimediale
Comunicare oggi, nell’epoca dell’immagine, richiede il confronto con il medium che spesso costituisce il messaggio stesso. La rivoluzione digitale ha avvicinato ulteriormente gli strumenti al grande pubblico dando la sensazione di un facile controllo con infinite possibilità creative. La conoscenza del mezzo, quindi, dovrà consentire la piena consapevolezza del messaggio.
I linguaggi audiovisivi caratterizzano la didattica di indirizzo nella quale i lavori devono tenere in considerazione i “contenitori” che li veicoleranno; in particolare la multimedialità che concentra, nelle potenzialità del mezzo digitale, l’essenza del progetto; e la crossmedialità (mettere in connessione i mezzi di comunicazione l’uno con l’altro) che individua nel messaggio il fulcro progettuale.
Il piano di lavoro delle materie d’indirizzo comprende l’impiego delle diverse tecniche e tecnologie, le strumentazioni fotografiche, video e multimediali più diffuse; l’applicazione dei principi e delle regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva; lo sviluppo della consapevolezza dei fondamenti culturali, teorici, tecnici e storico-stilistici della principale produzione audiovisiva del passato e della contemporaneità che interagiscono con il processo creativo; sviluppa la capacità di individuare e utilizzare le relazioni tra il linguaggio audiovisivo ed il testo di riferimento, il soggetto o il prodotto da valorizzare o comunicare; da qui la particolare attenzione data ai progetti interdisciplinari.
L’indirizzo è stato attivato a partire dall’anno scolastico 2018/2019 con una sperimentazione triennale già precedentemente in essere, tramite curvatura sulla sezione H dell’indirizzo di grafica. Tale sperimentazione ha portato risultati eccellenti e molti riconoscimenti a livello locale e nazionale.
Le vie nella storia.
Passato e presente per la costruzione di una condivisa identità europea.
progetto MONITOR 440 - Ampliamento dell'Offerta Formativa